archivio digitale della Crusca
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Scheda di archivio


Collocazione


Livello di descrizione

Fondo

Titolo

Leone Vicchi (1848-1915)

Consistenza

46 pezzi

Contenuto

Il Fondo contiene le carte di Leone Vicchi prodotte in veste di scrittore e di erudito e quelle da lui raccolte come collezionista. Tra queste si segnala un consistente corpo di corrispondenti dell'abate Giuseppe Manuzzi e dell'abate Antonio Cesari, accademici della Crusca. Allo stesso Fondo si aggiungono infine i documenti e gli epistolari dell'avvocato Enrico Finzi, padre di Adelia Noferi, a lungo detentrice dell'Archivio. Nell'indicazione correlata al numero di fascetta si è riprodotta, tra virgolette, la titolazione che già in precedenza corredeva l'unità documentaria. Non si tratta quindi di un titolo critico.
Nella descrizione si è proceceduto a una descrizione per fascicoli, sottofascicoli e unità documentarie, senza effettuare un regesto dei singoli documenti. Ognuno di questi elementi è stato numerato, materialmente e nella descrizione digitale, con l'eccezione i rari casi di miscellanee estremamente diversificate nei contenuti e voluminose nella consistenza dei fascicoli, in cui si è proceduto comunque a dare nella descrizione digitale indicazioni analitiche per raggruppamenti secondo la sequenza delle carte, senza in questo caso numerare le singole unità, mantenenendo la sequenza delle carte.

Consultabilità

Il fondo non è inventariato e quindi non è consultabile.

Scheda a cura di

Stefano Calonaci

Revisione a cura di

Elisabetta Benucci