Fascicolo
5. “Re Zeffirino”
12 dicembre 1824
16 novembre 1850
Il fascicolo conserva i seguenti 11 documenti, dei quali 9 lettere destinate a Giuseppe Manuzzi da Zeffirino Re (erudito e latinista, autore di epigrammi): A-A1, 2 biglietti con brevi notizie su Zeffirino Re; 1, Lettera di Zeffirino Re a Giuseppe Manuzzi a Forlì, S. Arcangelo 12 dicembre 1824 (“Vorrei dare l’ultima mano alla ediz. della “Vita di Cola di Rienzo”, e mi abbisognerebbe la crusca, che io non ho”); 2, Lettera di Zeffirino Re a Giuseppe Manuzzi a Firenze, S. Arcangelo 28 gennaio 1827 (gli chiede il terzo tomo delle “Bellezze di Dante” del Cesari); 3, Lettera di Zeffirino Re a Giuseppe Manuzzi a Firenze, S. Arcangelo 13 marzo 1827; 4, Lettera di Zeffirino Re a Giuseppe Manuzzi, S. Arcangelo 22 ottobre 1828 (invia il primo tomo della sua “Vita di Cola di Rienzo”, uscito a Forlì nel 1828, e ne allega una copia per Sebastiano Ciampi); 5, Lettera di Zeffirino Re a Giuseppe Manuzzi a Roma, Cingoli 18 dicembre 1830 (lo informa di non aver ristampato i propri epigrammi e di non possedere le opere di Pietro Giordani); 6, Lettera di Zeffirino Re a Giuseppe Manuzzi a Firenze, Cingoli 26 febbraio 1834 (ancora sulla stampa dei propri epigrammi); 7, Lettera di Zeffirino Re a Giuseppe Manuzzi a Firenze, Fermo 31 dicembre 1843 (sugli articoli di Fracassetti nel “Tiberino” sull’epigrafia italiana); 8, Lettera di Zeffirino Re a Giuseppe Manuzzi a Firenze, Fermo 10 settembre 1844 (dopo averlo informato di non possedere lettere di Giordani, accenna a varie sue opere, in particolare alla sua traduzione di Giovenale); 9, Lettera di Zeffirino Re a Giuseppe Manuzzi a Terra del sole, Fermo 16 novembre 1850 (ancora su Giovenale e sugli epigrammi).
Elisabetta Benucci
Elisabetta Benucci